Il 18 giugno 2023, presso il Grand Hotel de la Ville, Parma, si è tenuta la cerimonia di conferimento del PREMIO GOCCE D’ACQUA, terza edizione con focus dedicata al tema “Tutela e promozione della biodiversità”.
La serata è aperta dalla nostra Presidente Maria Cristina Chiusa che porta i saluti a numerosi ospiti presenti, all’assistente della governatrice Giovanni Pedretti e signora Flora, nonché il benvenuto al dott. Yves Confalonieri, prof.ssa Mariachiara Pastore, alle studentesse Margherita Saccani e Maria Chiara D’Amico. Un ringraziamento caloroso a tutta la Commissione Premio Gocce d’Acqua per il lavoro svolto nonché ai professori Maria Mancini, Massimo Pellegrinetti, Sergio Nannicola che hanno integrato la Commissione nella fase di scelta delle domande degli studenti.
Giovanni Pedretti porta i saluti della Governatrice e ricorda l’importanza del premio che si inserisce perfettamente nella recente area di azione sull’ambiente della Fondazione Rotary. Un intervento pieno di stimoli e di considerazioni sul lavoro svolto dalla Fondazione e dal distretto, sul tema della sostenibilità.
Il presidente della Commissione, Giancarlo Buccarella ringrazia tutti i giurati per la collaborazione in un clima di amicizia. Ricorda come l’iniziativa sia giunta alla sua terza edizione. Quest’anno dedicata, come si è detto, alla tutela e promozione della biodiversità. Il nostro Paese vanta una biodiversità tra le più significative in Europa, 60.000,00 specie animali, 10.000 piante vascolari, 130 ecosistemi. La biodiversità (che poi è un termine recente, si deve all’entomologo Edward Wilson, nel 1988) quale ricchezza e varietà della vita sul nostro pianeta, è stata inserita nella Costituzione. La biodiversità è come un grande puzzle della natura, fatto di tanti pezzi diversi: piante, animali, insetti e altri organismi. Ogni pezzo è importante e unico. Senza la biodiversità, il puzzle sarebbe incompleto e meno speciale
Il premio per l’ambiente promosso dal nostro Club non è il primo progetto assoluto di questo genere nel mondo Rotary, lo è, però, per come è strutturato: destinato ad un’alta personalità, organismo, ente o progetto– che abbia dato molto e sensibilizzato la comunità sui temi dell’ambiente e della sostenibilità; lo è per il modo con cui la personalità è scelta e cioè con una Giuria – che opera anche come search commetee; lo è, infine, per l’oggetto materiale che costituisce lo stesso premio, il quale è opera artistica dal valore simbolico, creata da uno studente o studentessa dell’Accademia di Brera, vincitrice di un apposito concorso di idee. Insomma, un service nel service.
La giuria composta da soci (avv. Giancarlo Buccarella, dott. Andrea Chiesi, prof. Gino Gandolfi, prof. Salvatore Iannotta) e non soci designati da Enti terzi (prof. Antonio Donato Grasso, prof. Vito Felice Uricchio) ha individuato all’unanimità i premiati:-
- Luigi Fiorentino, presidente del National Biodiversity Future Center
- E–Planet green magazine di Mediaset
Prima della loro premiazione, le studentesse Maria Chiara d’Amico e Margherita Saccani – vincitrici ex aequo del bando concorso di idee pubblicato insieme all’Accademia delle Belle Arti di Brera – presentano le loro opere, spiegandone la filosofia sottesa e il messaggio che intendono veicolare.
Maria Chiara d’Amico, con la sua opera Dragonfly, affronta il tema della biodiversità, come matrice della vita. La sua ceramica riporta/ricerca un modulo che si ritrova come geometria antropomorfa sulla pelle degli animali, una costante poetica tra le sue mani, una scrittura per studiare, prendere appunti sulle tracce della vita e la complessità dei rapporti.
Margherita Saccani, con la sua opera Nel viaggio un germoglio di speranza, immagina e realizza in marmo un tulipano, una serie di gesti d’innamoramento verso una materia normalmente ostile al primo approccio ma che a Margherita risponde rivelando di se i propri segreti. La sua prima scultura in marmo, una forma morbida, che adagia in una pozzanghera d’acqua che tra i suoi riflessi sembra risvegliarsi, rigermogliare.
È emozionante il momento della consegna degli assegni a Maria Chiara e Margherita, un riconoscimento dovuto per la vittoria del bando concorso di idee.
Il prof. Massimo Pellegrinetti ci tiene a portare i saluti e ringraziamenti al Club da parte dell’Accademia di Brera e elogia il lavoro e la passione delle studentesse e l’importanza dell’iniziativa del Premio Gocce d’Acqua.
Dopo la premiazione delle studentesse da parte della nostra Presidente Maria Cristina, vengono consegnate le opere artistiche ai nostri premiati:
- al presidente Luigi Fiorentino l’opera in argilla “Dragonfly” di Maria Chiara D’Amico. A ritirare il premio la prof.ssa Pastore poiché Fiorentino impegnato istituzionalmente in Cina.
- a E-Planet, l’opera in marmo “Nel Viaggio, un germoglio di speranza” di Margherita Saccani; ritirata dal dott. Yves Confalonieri.
Il presidente Buccarella legge le motivazioni dei premi assegnati dal nostro Club:
- “a E-PLANET per l’opera di importante sensibilizzazione verso il grande pubblico sul tema della sostenibilità ambientale e della tutela della biodiversità, intesa con grande motivazione ideale, ricerca della condivisione e responsabilizzazione dei cittadini, per contrastare la povertà ed immettere energie vitali nel pianeta, tutelando l’esistente. Magazine green di Mediaset, E- Planet spazia da realtà locali a quelle internazionali, racconta iniziative green e di tutela del territorio, affronta argomenti legati all’attualità e raccoglie le storie di chi si impegna di migliorare il Pianeta, con innovazione e amore.
- “a LUIGI FIORENTINO, Luigi Fiorentino, figura di elevato valore istituzionale, è stato recentemente insignito Presidente del Centro Nazionale per la Biodiversità (NBFC). Progettualità sostenuta dal PNRR con un investimento molto importante e che coinvolte 48 Università ed Enti partner, con oltre 1500 ricercatrici e ricercatori.La Sua visione politica composta da strategie internazionali e da scelte coerenti degli organismi mondiali, punta alla tutela della biodiversità quale elemento vitale per la salvaguardia delle specie animali e vegetali e per la salute del nostro Pianeta.La tutela della biodiversità, per il Presidente Fiorentino, va ben oltre l’analisi delle specie nei loro habitat sia pure con le tante minacce dovute ai cambiamenti climatici, alle pressioni antropiche ed agli inquinamenti.
La prof.ssa Maria Chiara Pastore e il dott. Yves Confalonieri esprimono entrambi un sentito ringraziamento al Club per il premio ricevuto. La prof.ssa Pastore ricorda l’attività del NBFC, mentre il dott. Confalonieri racconta come e il perché è nata E-Planet, e l’obiettivo che la regola, ossia quello di promuovere la sostenibilità con azioni concrete di cui si danno spazio mediatico.
Dopo la cerimonia, la serata è trascorsa piacevolmente a cena, presso il ristorante Il Parmigianino.
CLICCA I SEGUENTI LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
sito Rotary Parma Est sezione ” Premio gocce d’acqua”
programma premio gocce d’acqua
motivazione premio per studentesse Saccani e D’Amico
presentazione opera “Dragonfly” di Maria Chiara D’Amico.
presentazione opera “Nel Viaggio, un germoglio di speranza” di Margherita Saccani
motivazione premio gocce d’acqua a Luigi Fiorentino
motivazione premio gocce d’acqua a E-Planet
ringraziamento di Luigi Fiorentino
presentazione istituzionale NBFC
Rassegna Stampa:
tgcom24 -mediaset 20/06/2024
Gazzetta di Parma 27/06/2024
alcuni momenti della serata (foto di Carlo Urbani)
La nostra Presidente Maria Cristina Chiusi
l’assistente della governatrice Giovanni Pedretti
Il presidente della Commissione il nostro socio Giancarlo Buccarella
Il prof. Massimo Pellegrinetti dell’Accademia di Brera
Margherita Saccani, con la sua opera Nel viaggio un germoglio di speranza
Maria Chiara d’Amico, con la sua opera Dragonfly
la consegna degli assegni alle studentesse vincitrici
consegna l’opera in argilla “Dragonfly” a Luigi Fiorentino, presidente del National Biodiversity Future Center – ritira il premio la prof.ssa Pastore
consegna dell’opera in marmo “Nel Viaggio, un germoglio di speranza” a E-Planet – ritira il premio il dott. Yves Confalonieri.