«A scuola nei musei: dalla preistoria all’età moderna» quest’anno si arricchisce di un ulteriore progetto, lanciato dai tre Rotary di Parma. “Piccoli viaggiatori nella città d’oro, ovvero la bellezza di Parma educa i piccoli parmigiani e tutti i piccoli visitatori di Parma ” è l’iniziativa che porterà alla creazione di una guida della città scritta direttamente dai piccoli visitatori.
Il progetto nasce per sostenere gli sforzi di tutti i soggetti pubblici e privati, in primis le Scuole, che si adoperano nel far apprezzare e sentire come proprie ai bambini, le bellezze che li circondano; è fondamentale che la trasmissione della consapevolezza di vivere in un territorio con tanta storia e tanto impegno umano sia trasmessa alle generazioni degli adulti di domani. L’intento del Rotary è di aiutare i bambini ad apprezzare il bello lasciato loro in eredità, e custodia, una Crisopoli una Aurea Parma.
Pensatori di ogni epoca ed estrazione hanno sottolineato che “la bellezza educa” e la bellezza deve educare anche a Parma dando ai giovani cittadini il senso di autostima, il senso di responsabilità ed appartenenza nei confronti di tutto quello che li circonda.
Vorremmo coinvolgere gli alunni delle terze quarte e quinte classi della Scuola Primaria di Parma e provincia, in modo vivo ed attuale, in un progetto che li veda protagonisti per arrivare: realizzare un guida di Parma scritta da bambini per i bambini. Abbiamo selezionato trentuno tappe per i piccoli viaggiatori, esse, indicate nell’allegata scheda, corrispondono a luoghi od opere d’arte significative per ricostruire la storia della nostra città dalla sua fondazione romana (quest’anno ricorrono i 2200 anni dalla fondazione) fino ad oggi.
Per le classi che aderiranno al progetto è prevista una formazione all’interno della didattica di “A scuola nei musei” organizzato da Fondazione Cariparma e Complesso Monumentale della Pilotta e gestito da Artifico Soc. Coop., quest’ultima ci aiuterà anche nella segreteria organizzativa del progetto, raccogliendo le adesioni secondo il regolamento del progetto già disponibile (percorsi.artificio@gmail.com) ed organizzando gli appuntamenti con le classi.
Dopo le visite gli insegnanti saranno invitati a far rielaborare alla classe quanto conosciuto ed a sviluppare una Scheda in formato digitale che comprenda oltre al testo anche disegni o fotografie da inviare entro il 31 Marzo 2018 all’indirizzo crisopoli@rotary2072.org. I trentuno migliori elaborati saranno selezionati e pubblicati nella guida “Piccoli viaggiatori nella Città d’oro. Guida di Parma realizzata dai bambini per i bambini”. Tale guida sarà disponibile on-line e, se avremo il sostegno che stiamo cercando, stampata, o pubblicata, per distribuzione nelle Scuole Primarie di Parma e provincia oltre che distribuita in formato elettronico a tutti i rotariani d’Italia (oltre 43.000 persone riunite in più di 760 clubs) con l’invito ad inoltrarlo alle scuole elementari di tutto il Paese sia perché rappresenti un esempio di sostengo ai giovani nel concetto della “bellezza che educa” sia nella prospettiva di effettuare gite scolastiche nella nostra città.
Entro il mese di Maggio 2018 organizzeremo la presentazione della guida per celebrare l’impegno di quanti si saranno dati da fare per tanti interessi comuni che ci uniscono.
Ecco gli argomenti delle visite riservate agli alunni delle elementari dalla terza in poi:
PARMA E L’ETA’ ROMANA
La città prende forma
(1 incontro- Palazzo Bossi Bocchi + centro città)
Dalle fonti apprendiamo che Parma venne fondata nel 183 a.C. in un territorio che era stato dei Galli Boi e prima ancora degli Etruschi. Successivamente Augusto rifondò, ricostruì e potenziò la città, il cui impianto regolare è ancora ben riconoscibile dalle foto aeree. Per cogliere lo stretto rapporto tra città antica e città attuale, verrà analizzata la struttura urbanistica di Parma in età romana a partire dalla mostra “Alla scoperta della Cisa romana” (Parma, Palazzo Bossi Bocchi, 7 ottobre – 17 dicembre 2017) e proseguendo nel centro cittadino alla scoperta dei luoghi più significativi. Il percorso è attivo fino al 17 dicembre 2017.
Tutte le strade portano a Roma? Il ponte romano e le vie della città
(1 incontro- Palazzo Bossi Bocchi + centro città)
Le principali strade dell’impianto urbano ancora oggi riconoscibili erano il cardine massimo e il decumano massimo (la via Emilia). Un unico ponte in asse con quest’ultimo consentiva l’attraversamento del torrente; inoltre, importanti snodi viari mettevano in comunicazione la città col territorio. Dopo la visita alla mostra “Alla scoperta della Cisa romana” (Parma, Palazzo Bossi Bocchi, 7 ottobre – 17 dicembre 2017), si proseguirà nel centro cittadino alla scoperta delle principali vie di comunicazione di età romana, per terminare in “Ghiaia”, antico letto del torrente prima della piena del 1177. Il percorso è attivo fino al 17 dicembre 2017
Veleia e i suoi personaggi: dalle statue della famiglia imperiale Giulio – Claudia ai protagonisti della Tabula alimentaria
(1 incontro- Museo Archeologico Nazionale)
Attraverso i reperti venuti alla luce durante le diverse campagne di scavo a Veleia ed esposti al Museo Archeologico Nazionale di Parma, sarà possibile conoscere da vicino i membri della famiglia imperiale Giulio – Claudia, alcuni personaggi di spicco del veleiate, ma anche i proprietari fondiari citati nella Tabula alimentaria traianea. Il percorso non è attivo di lunedì.
PARMA MEDIEVALE
Il cantiere della Cattedrale di Parma: la storia e lo sviluppo
(1 incontro- Piazza Duomo)
Obiettivo del percorso sarà quello di ricostruire passo dopo passo la storia della Cattedrale di Parma, dalle sue origini fino al suo aspetto attuale.
C’è un angioletto che ci osserva!
(1 incontro- Museo Diocesano)
L’Angiol d’oro, collocato sul campanile del Duomo di Parma e simbolo della città stessa, sarà il protagonista del nostro racconto. Il percorso prevede l’ingresso al Museo Diocesano per poter osservare da vicino la statua originale. Il percorso è attivo tutti i giorni a partire dalle 10.
Benedetto Antelami: architetto, scultore e progettista (1 incontro- Museo Diocesano)
Il percorso è dedicato ad una delle figure di rilievo dell’arte medievale. Attraverso l’osservazione diretta dei suoi lavori, ne ricostruiremo la prestigiosa carriera. Il percorso è attivo tutti i giorni a partire dalle 10.
La Deposizione di Benedetto Antelami
(1 incontro- Museo Diocesano + Cattedrale)
La Cattedrale di Parma custodisce uno dei capolavori meglio conservati di arte medievale: la lastra della Deposizione, opera del maestro Antelami. Sarà interessante scoprirne la funzione originaria e, attraverso l’osservazione diretta, coglierne ogni dettaglio. Il percorso è attivo tutti i giorni a partire dalle 10
Il Battistero
(1 incontro- interno del Battistero)
Alla scoperta di uno dei monumenti più significativi della città: i portali, il fonte battesimale e le statue dei mesi saranno oggetto della nostra indagine. Il percorso è attivo tutti i giorni a partire dalle 10
Lo Zooforo
(1 incontro- Piazza Duomo)
Un fregio di formelle scolpite impreziosisce il Battistero di Parma. Animali reali e fantastici, tipici dell’immaginario medievale, ci mostrano curiosi dettagli e nascondono particolari significati.
Piazza Garibaldi, un tempo Piazza Grande: cuore politico della città
(1 incontro- Piazza Garibaldi)
Il percorso prende in esame le evoluzioni del centro della città, a partire dall’epoca romana, con particolare attenzione al periodo medievale.
Il Palazzo comunale e le strade della città
(1 incontro- Piazza Garibaldi)
Gli antichi nomi delle strade e dei palazzi del centro cittadino ci svelano i particolari di una realtà passata: sarà davvero curioso scoprirne i dettagli.
PARMA RINASCIMENTALE
Il monastero benedettino di San Paolo
(1 incontro- Camera di San Paolo)
Un tempo luogo di preghiera e di cultura delle monache, resta oggi scrigno di preziosi affreschi realizzati da due maestri del Rinascimento: Alessandro Araldi e Correggio. Il percorso sarà inoltre l’occasione per “scoprire” gli spazi che un tempo erano parte integrante del monastero. Il percorso non è attivo di lunedì.
Il monastero benedettino di San Giovanni Evangelista
(1 incontro- Chiesa di San Giovanni
Evangelista – Chiostri)
Tra i luoghi spirituali più antichi della città, il monastero di San Giovanni Evangelista resta testimonianza viva di un prezioso connubio tra arte, scienza e fede. Visiteremo l’interno della chiesa per osservare il ciclo di affreschi realizzati da Correggio e infine gli annessi spazi monastici. Il percorso non è attivo di giovedì.
La più bella di tutte è la cupola del Duomo di Parma!
(1 incontro- Palazzo Bossi Bocchi + Cattedrale)
Capolavoro indiscusso del Correggio, l’affresco dedicato all’Assunzione della Vergine continua ad affascinare coloro che lo osservano. Attraverso la proiezione di immagini in museo, potremo esaminare le fasi di realizzazione dell’opera; l’osservazione diretta dell’affresco sarà invece la parte conclusiva del percorso.
La chiesa rinascimentale di Santa Maria della Steccata
(1 incontro- Palazzo Bossi Bocchi + Chiesa di Santa Maria della Steccata)
La chiesa dedicata alla Vergine racchiude al suo interno pregiati affreschi, tra i quali spicca il capolavoro di Parmigianino, che racconta la Parabola delle vergini savie e delle vergini stolte. Il percorso prevede una breve introduzione in museo.
PARMA AL TEMPO DEI FARNESE
L’antica fortezza del duca Alessandro
(1 incontro- Palazzo Bossi Bocchi + Cittadella)
La fortezza, costruita per volontà di Alessandro Farnese alla fine del Cinquecento, ha mutato nei secoli aspetto e funzione, da roccaforte difensiva, a contenitore di strutture militari, fino a diventare uno dei parchi pubblici più frequentati della città. L’incontro porterà i ragazzi a conoscere in maniera più approfondita questo luogo, in origine simbolo del valore militare del Duca.
La Reggia di là dall’acqua: il Palazzo del Giardino Ducale
(1 incontro- Palazzo del Giardino Ducale )
Il percorso didattico punta a mettere in luce la storia del Palazzo del Giardino: da villa suburbana della famiglia Farnese prima, dei Borbone poi, a edificio non più residenziale sotto il governo di Maria Luigia, fino ad ospitare attualmente il Comando Provinciale dei Carabinieri.
La Pilotta: simbolo del potere della dinastia Farnese
(1 incontro- Palazzo Bossi Bocchi + Cortile della Pilotta)
Il percorso intende presentare ai bambini i vasti spazi e l’antica funzione del maestoso Palazzo della Pilotta, architettura incompiuta, che un tempo doveva costituire il simbolo del potere farnesiano e che oggi è il cuore culturale della nostra città.
Il teatro di legno del Duca Ranuccio
(1 incontro- Teatro Farnese)
L’incontro, che si svolge interamente all’interno degli spazi teatrali, si propone di descrivere e analizzare sia l’aspetto architettonico e scenico, sia le vicende storiche e politiche che, agli inizi del Seicento, fecero da contorno alla progettazione e alla realizzazione del grande teatro ligneo, tappa irrinunciabile della visita alla città. Il percorso non è attivo di lunedì.
PARMA AL TEMPO DEI BORBONE
C’era una volta la famiglia Borbone
(1 incontro- Galleria Nazionale)
Il percorso si incentra sulla lettura del grande dipinto del pittore di corte Giuseppe Baldrighi, che ritrae la famiglia di don Filippo di Borbone, in un momento che sembra rubato alla quotidianità. Il percorso non è attivo di lunedì.
Libri per tutti! Si aprono le porte della Galleria Petitot
(1 incontro- Biblioteca Palatina)
Un viaggio lungo quell’antico Corridore Farnesiano che, per volere dei Borbone, l’architetto Ennemond Alexandre Petitot trasformò nella prima biblioteca pubblica del Ducato. Camminando tra le antiche scansie, sarà così possibile vedere da vicino la collocazione dei testi e capire le funzioni di un’istituzione bibliotecaria fondamentale per la vita culturale di Parma e non solo.
Arte e natura nel Giardino dei duchi
(1 incontro- Parco Ducale)
Il percorso porterà i ragazzi alla scoperta del Parco Ducale, soffermandosi non solo sulla lettura del giardino, ma andando alla scoperta dei piccoli tesori che esso nasconde.
Parma come Parigi: piccolo itinerario lungo lo Stradone
(1 incontro- in loco)
Lo Stradone, come un boulevard parigino, era suddiviso in diverse corsie, per permettere sia il passeggio che il transito delle carrozze ed era anche il risultato della metamorfosi urbanistica promossa dai Borbone. Il percorso prende quindi in esame l’area compresa tra il Petitot, uno dei primi Caffè italiani, e l’Orto botanico, analizzandone storia, struttura e mutamenti.
Bodoni un uomo di … caratteri!
(1 incontro- Museo Bodoniano)
Incontro alla scoperta di Giambattista Bodoni, celebre tipografo che portò la stamperia di Parma ai più alti livelli ed eccellente creatore di “tipi”, considerati il punto di partenza dei caratteri moderni. Durante il percorso sarà possibile vedere da vicino alcuni dei suoi strumenti di lavoro, come il torchio, le matrici e i punzoni e apprezzare la straordinaria eleganza dei suoi volumi.
PARMA AL TEMPO DI MARIA LUIGIA
Due vesti per una Duchessa
(1 incontro- Galleria Nazionale)
Due artisti: scultore l’uno, pittore l’altro. Due corti: Parigi e il Ducato di Parma. Un’unica modella. Ecco due differenti visioni che si collocano fra le rappresentazioni celebrative più efficaci dedicate a Maria Luigia d’Austria Il percorso non è attivo di lunedì.
Piazza Ghiaia: com’era, com’è!
(1 incontro- Palazzo Bossi Bocchi + Piazza Ghiaia)
L’incontro ripercorre la storia della singolare piazza, sottoposta nei secoli a cambiamenti sconosciuti ai più giovani. Dopo aver illustrato le origini della sua formazione ed alcuni dei numerosi progetti realizzati e non, che nel tempo l’hanno coinvolta, i ragazzi potranno riconoscere aspetti inediti della Ghiaia e sentire più familiare un luogo ancora oggi di incontro e di riferimento per tutta la comunità.
Su il sipario: il teatro della Duchessa
(1 incontro- Teatro Regio)
Nel vasto processo del rinnovamento urbanistico luigino, si inserisce anche la costruzione del nuovo Teatro Ducale, conosciuto da tutti come Teatro Regio. L’incontro si propone di illustrare le fasi storiche ed artistiche che occuparono gli otto anni della costruzione di questo grande e capiente edificio, ideato e decorato secondo le mutate esigenze di un teatro moderno.
Il Salone Maria Luigia della Biblioteca Palatina
(1 incontro- Biblioteca Palatina)
Migliaia di libri, grandi finestre luminose ed evocative opere pittoriche si srotolano lungo le pareti di questa grandiosa sala costruita per volere della duchessa Maria Luigia e che porta il suo nome. Il percorso si propone di analizzare le peculiarità artistiche ed architettoniche di questo ambiente, ma sarà anche spunto per illustrare le importanti funzioni della Biblioteca Palatina di Parma.
Un museo per Maria Luigia
(1 incontro- Museo Glauco Lombardi)
La duchessa più amata della nostra città ha sempre avuto fervidi ammiratori. Uno tra tutti, Glauco Lombardi, ha raccolto per i posteri numerose testimonianze della vita della sovrana che scopriremo in questo percorso. Il percorso è attivo da martedì dalle 9:30
PARMA DOPO L’UNITA’ D’ITALIA
Il monumento a Giuseppe Garibaldi
(1 incontro- Palazzo Bossi Bocchi + Piazza Garibaldi)
Il percorso è dedicato al monumento che dà il nome alla piazza principale della città. Dopo una breve introduzione in museo sulla figura storica di Garibaldi, avremo l’occasione di osservare da vicino il monumento, realizzato dallo scultore Davide Calandra nel 1893.
Agosto 1922: la città unita si oppone al fascismo
(1 incontro- Quartiere Oltretorrente)
L’Oltretorrente e le sue strade racchiudono una pagina di storia che ha reso orgogliosa questa città, che si è strenuamente opposta al potere fascista. Il racconto delle giornate si snoderà tra i borghi dell’Oltretorrente, con particolare riferimento al monumento dedicato alle Barricate, sito in Piazzale Rondani, e al monumento dedicato a Guido Picelli, nell’omonimo piazzale.
Lettera inviata ai Dirigenti scolastici di Parma e Provincia – Presentazione progetto Rotary
Gazzetta di Parma del 02/11/2017