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Martedì 10 maggio 2016, h. 20.00, abbiamo tenuto la nostra conviviale al ristorante Maxim’s. Ospite della serata è stato il prof. MARCO RICCOMINI, storico dell’arte, che ha tenuto una brillante e interessantissima conversazione su “IL MERCATO DELL’ANTIQUARIATO”.

Breve sintesi della serata:
Il prof. Riccomini è un esperto d’arte a livello internazionale e consulente di numerose case d’arte e d’asta. Ha lunghi trascorsi professionali a Londra ed in giro per il mondo. Ha saputo catturare l’attenzione dei presenti con una piacevole carrellata di immagini e facendo confronti fra i diversi mercati dell’arte nel mondo. Abbiamo così appreso che il mercato italiano è “ingessato” da norme protezionistiche dei nostri beni artistici risalenti a circa 80 anni fa, ancora vigenti, e che rendono molto più difficile la collocazione di un’opera d’arte: in sostanza vige la regola che quando un dipinto è “notificato” da una Sopraintendenza, magari poche ore prima di un’asta pubblica, quel quadro non è più esportabile, ma neppure spostabile in Italia se non con il consenso di quella Sopraintendenza. Questa normativa fa si che il patrimonio rimanga in Italia e che gli spostamenti siano monitorati, ma rende molto difficile la vendita, comunque a prezzi molto più bassi rispetto ad opere dello stesso artista vendute in altre parti del mondo. Il rapporto di prezzo è di 1 a 5 ed a volte ancor più svantaggioso per le vendite in Italia. La presentazione ha molto interessato tutti i presenti che durante la cena hanno poi potuto porgere domande al nostro ospite ed avere chiarimenti su un argomento di grande fascino, ma che ben pochi conoscono. Molti potrebbero avere nelle proprie abitazioni quadri ed oggetti di grande pregio, ma sottovalutati e dimenticati.

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